Descrizione del corso
A partire dall’esperienza di Duchamp e in modo più diffuso dagli anni ‘60, l’opera d’arte è divenuta, anche oggettivamente, un sistema complesso e spesso facilmente riproducibile: oltre ai casi dell’oggetto artistico ora deteriorabile, talvolta anche completamente dematerializzato, sovente l’opera consiste in installazioni da riattivare – time-based art – , realizzate anche con materiali di uso comune, che degradano, soggette sovente ad importanti adattamenti espositivi che ne modificano di volta in volta struttura ed identità.
Ci si trova di fronte ad un’opera complessa, non percepibile esclusivamente mediante l’osservazione dell’oggetto e mediante la riflessione sulla sua compiutezza formale, ma definita e delineata anche per mezzo della ricostruzione per documenti ed istruzioni dell’intenzione dell’artista. Deriva da tutto ciò la necessità di adeguare la nozione di tutela dell’integrità dell’opera d’arte, di autenticità, di conservazione e di restauro in relazione alle innovative proposte degli artisti contemporanei.
Destinatari
Il corso è rivolto a studenti, specialisti e professionisti del settore (restauratori, tecnici restauratori, storici dell’arte, architetti, scienziati, registrar, curatori di museo, operatori culturali) e a tutti coloro che vogliono aggiornare le proprie competenze e conoscenze nell’ambito delle norme che conservano e tutelano il patrimonio culturale.
Programma
Il corso affronterà i seguenti ambiti:
– Il diritto d’autore e la tutela dell’integrità dell’opera. Nozione analizzata anche in prospettiva comparata (Francia – USA UK)
– La tutela autoriale delle installazioni
– Obbligo di conservazione e restauro dell’arte contemporanea
– La distruzione dell’opera d’arte
– Le modifiche espositive
– Il PACTA
Termine iscrizioni: 1 novembre 2025
Il corso sarà avviato al raggiungimento di un numero minimo di partecipanti
Si rilascia un attestato di partecipazione